Achille Castiglioni (Milano 1918-2002), figlio dello scultore Giannino Castiglioni, Achille, insieme ai fratelli Livio e Pier Giacomo, ha dato vita alla più importante famiglia della storia del design italiano. L’eleganza e la purezza delle forme hanno reso i suoi oggetti talmente iconici da essere considerate vere e proprie opere d’arte ospitate nelle collezioni permanenti dei più importanti musei del mondo come il MoMa di New York o la Triennale di Milano. Una storia costellata di successi caratterizzata dalla ricerca costante su forme, tecniche e nuovi materiali e consacrata da ben 14 Compassi d’Oro, il riconoscimento più prestigioso nel mondo del design. È soprattutto nella sperimentazione nel campo dell’illuminazione che la famiglia Castiglioni muove i primi passi nel mondo del design: Luminator, Gatto e l’innovativa Toio realizzata con un faro d'automobile da 300 watt a calost-block-7tta argentata, un filo in tensione preso da una canna da pesca e come base un trasformatore a vista.
Trasformare un oggetto quotidiano ordinario in un progetto di design: ecco la geniale intuizione che sta dietro, per esempio, alla lampada Arco, creata per il marchio Flos nel 1962. Firmata insieme al fratello Pier Giacomo, ha lanciato Achille Castiglioni nel firmamento delle star del design internazionale. Una cupola in acciaio forato, sospesa da un arco sempre in acciaio sorretto da un blocco in marmo di Carrara. Per la prima volta viene disegnata e realizzata una lampada a sospensione che non pende dal soffitto ma che può essere spostata per illuminare lì dove c’è bisogno. La storia dei fratelli Castiglioni non si limita, però, all’illuminazione. Nel 1965 Achille e Piergiacomo Castiglioni disegnano RR226 per Brionvega un radiofonografo considerato ancora oggi uno dei pezzi più belli della storia del design italiano. Un apparecchio radio componibile caratterizzato dalla versatilità delle forme ma, al tempo stesso, rivoluzionario perché concepito per una produzione industriale su vasta scala. Una carriera lunghissima, portata avanti da solo dopo la prematura morte di Pier Giacomo nel 1968, ma ricca di trionfi e di collaborazioni con le più importanti aziende del mondo: Cassina, Kartell, Zanotta, Brionvega, Flos, Olivetti, Siemens, Knoll, Lancia, Alessi, Poltrone Frau solo per citarne alcune. Tra gli oggetti più importanti degli ultimi anni ricordiamo la poltrona Sancarlo, dalla struttura semplice e lineare sulla quale sono posizionate delle imbottiture di densità variabile per garantire un supporto ideale a ogni diversa zona del corpo e Fucsia una lampada a sospensione dall’originale forma conica.
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