martedì 11 ottobre 2022

FOGGIA - ITT “ALTAMURA DA VINCI”

 FOGGIA - ITT “ALTAMURA DA VINCI”



L'Istituto "Altamura" di Foggia nasce per l'iniziativa privata della Camera di Commercio nel 1864, solo due anni dopo il Tecnico di Fermo, ma primo in Italia riconosciuto come Regio Istituto nel 1872: da subito si connota come testimonianza "dell'intelligentia tecnologica e culturale" della città di Foggia, della Capitanata e del Mezzogiorno.
Frutto della spinta alla meccanizzazione della cerealicoltura e delle imprese, in grado di assicurare la manutenzione delle moderne macchine agricole, l'Istituto ha accompagnato in 150 anni, tutte le spinte industriali, scientifiche e tecnologiche del territorio. L'insegnamento teorico, sempre affiancato a quello pratico, si è avvalso delle antiche officine (fonderia, falegnameria...) evolutesi in modernissimi laboratori digitalizzati (meccatronica, robotica, informatica, chimica, elettronica...). Il complesso architettonico e i macchinari (dai più antichi ai più avanzati) rendono tangibili le significative vicende di questa lunga storia (come quando fu occupato dalle Forze Alleate che ne fecero la base per le necessità logistiche dell'avanzata verso il Nord Italia e i Balcani), tanto che nei capannoni antichi sta sorgendo un Museo Storico della Scienza e Tecnologia.
Il complesso oggi si presenta con una lunga facciata razionalista a mattoncini rossi, scandita verticalmente da pietra bianca che inquadra due portali laterali con bassorilievi, a motivi fascisti con la data -anno XVIII dell'era fascista- e un diaframma in vetrocemento. All'interno, nel primo dei tanti cortili-giardino, resta visibile la bella facciata classicheggiante del primo edificio, con portale d'ingresso tripartito e fornice centrale ad arco, sormontato da una imponente trabeazione con cornice e vela, riportante la scritta "Scuola per le arti meccaniche e fabbrili - anno 1872". Ulteriori testimonianze sono offerte dalla teoria di epigrafi storiche, custodite nell'androne dell'edificio antico (il "sacrario") e dalla biblioteca (realizzata anch'essa all'interno di un'antica officina) che ospita l'Archivio Storico.
COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
I visitatori che vorranno fare un vero e proprio viaggio nella storia, nell'architettura, nell'archeologia industriale e nella cultura tecnico-scientifica foggiana dalla seconda metà dell'800 in poi cominceranno il loro percorso dalla lettura della bella facciata e dei rilievi di età fascista, poi potranno, attraverso l'androne principale, scendere nel primo grande cortile, dove meglio si coglierà il rapporto intercorrente fra le strutture degli anni '30 e quelle originarie del 1872, a partire dall'antica facciata con iscrizione d'epoca. Si entrerà, quindi, nell'ottocentesco atrio "sacrario", ricco di epigrafi che permetteranno di ripercorrere gli eventi storici fondamentali per la scuola e la Città accaduti in 150 anni; da qui si accederà al cortile più antico con la vasca ed i loggiati che conducono alle antiche officine: qui si potranno vedere le storiche fonderie che ospitano l'erigendo Museo Storico della Scienza e Tecnologia con i vari macchinari e strumenti restaurati. Si potranno apprezzare le strutture con coperture a shed ancora da restaurare e l'antica locomobile ottocentesca. Si completerà il giro raggiungendo la bella biblioteca archivio, frutto di un recente intervento di restauro, teso alla valorizzazione delle strutture industriali dell'800 che li ospitano: qui sarà allestita una mostra dei documenti storici maggiormente antichi e interessanti, tra cui fotografie, antiche pagelle e registri, piante e rilievi, dal 1872 in poi. 

Nessun commento:

Posta un commento