Ingredienti (per 4 persone):
- SPAGHETTI 320 g
- FINOCCHIETTO SELVATICO n. 1-2 mazzi
- ZAFFERANO n. 1 bustina
- CIPOLLA n. 1
- UVA PASSA q.b.
- pangrattato q.b.
Preparazione:
Cuocere in acqua salata il finocchietto selvatico e conservarne il brodo una volta scolato.
In una padella: Soffriggere la cipolla tagliata a pezzettini nell'olio; Aggiungere alla cipolla il finocchietto selvatico anch'esso tagliato a pezzettini e lo zafferano disciolto in un cucchiaio di brodo del finocchietto; Salare ed unire una manciata di uva passa ed una di pinoli.
Si lascia cuocere a lungo e a fuoco lento.
Se occorre si può aggiungere un altro poco di acqua di cottura degli spaghetti.
A parte in un'altra padella si abbrustolisce il pangrattato.
Gli spaghetti vanno quindi cotti nel brodo ottenuto dalla cottura del finocchietto selvatico.
Scolati gli spaghetti, si aggiunge ad essi il condimento e si servono a tavola spolverizzati di pangrattato.
Grazie Annalisa per la pubblicazione.
RispondiEliminaAggiungo una nota storica a questa ricetta tipica dell'entroterra siciliano e variante povera della famosa "pasta con le sarde".
Le sarde restano a mare perchè anticamente era molto difficile, se non impossibile, trovare il pesce fresco nelle zone lontane dalla costa; da qui il nome...
io già alla parola "finocchietto selvatico" mi commuovo :-)
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